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I migliori gialli in Inghilterra, i migliori thriller negli Stati Uniti… oppure no?

I migliori gialli in Inghilterra, i migliori thriller negli Stati Uniti… oppure no?

Non ho mai fatto mistero della mia preferenza per il giallo classico all’inglese, in cui il movente del delitto è, lasciatemi passare il termine, “ragionevole”, nel senso che l’assassino è mosso dall’idea che abbia “una ragione” per uccidere. E di solito tale “ragione” è riconducibile alla passione o al denaro. Tuttavia, leggo (e mi piacciono) anche romanzi che raccontano di omicidi in cui la natura del delitto è priva del “movente classico” e dove l’agire dell’omicida è collegato ai suoi…

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L’ombra del cigno… nero

L’ombra del cigno… nero

Era il mio ultimo anno di liceo. Le vacanze di Natale erano appena terminate. A scuola ci aspettavano le ultime verifiche del primo quadrimestre. Ricordo che in quell’ultimo anno, il mio metodo di studio non era affatto efficiente: passavo interi pomeriggi a non far nulla, ma, circa due giorni prima delle interrogazioni, mi assentavo dalle lezioni per studiare ininterrottamente a casa, recuperando gli argomenti assegnati dai prof nelle settimane precedenti. Tazze colme di Nescafè mi facevano continuamente compagnia, tenendomi sveglia…

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EPILOGO

EPILOGO

PARTE XIII Fantasia o realtà? Avviso: le vicende raccontate nelle conversazioni immaginarie con Agatha Christie sono state ricostruite in maniera il più possibile oggettiva e sono il frutto delle mie ricerche su una scelta piuttosto vasta di materiali (libri, inchieste giornalistiche, tesi di laurea, documentari, film, serie TV e podcast) che, negli anni, si sono occupati della vita e della morte di Lady D. In quanto “selezione”, quindi, le informazioni, e le relative conclusioni non hanno alcuna pretesa di completezza….

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I SEGRETI DI UN MAGGIORDOMO

I SEGRETI DI UN MAGGIORDOMO

PARTE XII Parole di fuoco… ancora Avviso: i fatti raccontati in questo dialogo immaginario con Agatha Christie sono stati ricostruiti in maniera il più possibile oggettiva e rappresentano il risultato delle mie ricerche su una selezione di materiali (libri, inchieste giornalistiche, tesi di laurea, documentari, film, serie TV e podcast) che, negli anni, si sono occupati della vita e della morte della Principessa di Galles più amata di sempre. In quanto “selezione”, quindi, le informazioni, e le relative conclusioni, che…

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NEVER EXPLAIN!

NEVER EXPLAIN!

PARTE XI  “I’d like to be a Queen of people’s hearts” Avviso per chi legge: come in tutti gli altri della serie, anche in questo articolo immagino di conversare con la scrittrice di gialli Agatha Christie su alcuni singolari eventi che si sono verificati prima e dopo l’incidente mortale di Lady D, Principessa di Galles. Le informazioni (e anche le affermazioni) contenute nel dialogo immaginario sono il risultato delle mie ricerche su una selezione di libri, inchieste giornalistiche, tesi di…

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Verba volant

Verba volant

PARTE X Scripta manent Avviso per i lettori del blog: in questo articolo, come in tutti gli altri della serie, immagino di conversare con Agatha Christie sulle “coincidenze” che si sono verificate prima e dopo il misterioso incidente di Lady D, Principessa di Galles. Le informazioni (e le affermazioni) contenute nei dialoghi sono il risultato delle mie ricerche su una selezione di libri, inchieste giornalistiche, documentari, film, serie TV e podcast che, negli anni, si sono occupati della sua vita…

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La storia si ripete

La storia si ripete

PARTE IX Iago È così rilassante il gorgoglio del fiume! Greenway è un posto magnifico. Quando ha comprato questa proprietà? Era il 1938 quando io e il mio secondo marito, Max, ci siamo messi a cercare un’alternativa ad Ashfiled House, la mia dimora d’infanzia che si trova a Torquay, nella English Riviera. Così venimmo qui a Greenway e restammo colpiti dalla bellezza della casa e del terreno circostante. La casa è una costruzione georgiana che risale alla fine del 1700. Per me…

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Never complain…

Never complain…

PARTE VIII La materia di cui sono fatte le favole Avviso per i lettori del blog: in questo, come negli altri articoli della serie, immagino di essere a Greenway House, dimora di campagna di Agatha Christie, e di conversare con lei sulle “coincidenze” che si sono verificate prima e dopo il misterioso incidente della Principessa. Le informazioni (e le affermazioni) contenute nei dialoghi sono il risultato delle mie ricerche su una selezione di libri, inchieste giornalistiche, documentari, film, serie TV…

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Perché?

Perché?

PARTE VII Il movente secondo Mohamed Avviso per chi legge: in questo articolo immagino di conversare con la Regina del Giallo, Agatha Christie, chiedendomi quale sarebbe stata la sua idea sulle “coincidenze” che si sono verificate prima e dopo il misterioso incidente della Principessa. Come sempre, sottolineo che le informazioni contenute nei dialoghi sono il risultato delle mie ricerche su una selezione di libri, inchieste giornalistiche, documentari tv e podcast che, negli anni, si sono occupati dell’incidente della giovane donna….

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Sempre più giallo

Sempre più giallo

PARTE VI Dis-moi Oui : l’anello scomparso Si avvisano i lettori che in questo articolo continua la conversazione con la Regina del Giallo, Agatha Christie. Come di consueto, ricordo a chi legge che le informazioni contenute nei dialoghi sono il risultato delle mie ricerche su una selezione di libri, inchieste giornalistiche, documentari tv e podcast che, negli anni, si sono occupati dell’incidente della Principessa. È stata gentilissima a invitarmi anche per la cena: grazie, Agatha. Mi piace avere compagnia. Soprattutto…

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Ipotesi

Ipotesi

PARTE V “Forze all’opera”:  le ipotesi di Agatha Avviso per i lettori: la conversazione con Agatha Christie è costruita con informazioni ricavate dalle mie ricerche su alcuni materiali selezionati (libri, inchieste giornalistiche, documentari tv e podcast) riguardanti l’incidente della Principessa. Tuttavia, alcune (azzardate) ipotesi, formulate attraverso la Regina del Giallo, sono il frutto della mia “fervida” fantasia. Agatha, ieri ci siamo lasciate con una domanda: come avrebbero potuto gli uomini dei servizi segreti prevedere gli spostamenti decisi all’ultimo minuto da…

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Quanti indizi per una prova?

Quanti indizi per una prova?

PARTE IV Gli 007 e quella suite al Ritz Si avvisano i lettori che in questo articolo continua la conversazione con Agatha Christie. Come di consueto, ricordo a chi legge che le informazioni contenute nei dialoghi sono il risultato delle mie ricerche su una selezione di libri, inchieste giornalistiche, podcast e documentari tv che, negli anni, si sono occupati dell’incidente della Principessa. Mi scusi, Agatha. Pensavo avesse già finito di fare colazione: non l’avrei disturbata altrimenti. Non preoccuparti, cara. Anzi,…

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Quattro coincidenze…

Quattro coincidenze…

PARTE III Joker Si avvisano i lettori che da qui in poi si riprende la conversazione con Agatha Christie. Le informazioni contenute nei dialoghi sono state ricavate dalle mie personali indagini su libri, inchieste giornalistiche, documentari tv e podcast inerenti alla vita e alla misteriosa morte della Principessa. Agatha, questi sono i fatti. Seguendo la tua ricostruzione, ci sono una serie di “coincidenze” che portano su una pista diversa dall’incidente…  Sono state tutte chiarite? Lord Stevens (ex capo della polizia…

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Due coincidenze sono un indizio

Due coincidenze sono un indizio

PARTE II I fatti Nella notte tra il 30 e il 31 agosto del 1997, la Principessa e Dodi Al-Fayed (un produttore cinematografico e discografico, nonché figlio del ricco imprenditore egiziano Mohamed Al-Fayed) lasciarono l’hotel Ritz di Parigi a bordo di una Mercedes diretti verso rue Arséne Houssaye. Con loro c’erano l’autista (che era anche vice capo della sicurezza del lussuoso albergo Ritz che, allora, era di proprietà della famiglia Al-Fayed) e la fidata guardia del corpo di Dodi. Sarà poi…

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Una coincidenza è solo una coincidenza…

Una coincidenza è solo una coincidenza…

PARTE I Introduzione Eccomi qui. È tanto che non scrivo. E voglio ricominciare con una storia diversa dal solito, ma che ha tutti gli elementi dei gialli che adoro leggere: campagne e giardini inglesi, antiche e blasonate dimore, principi e aristocratiche fanciulle, fedeli maggiordomi e lettere segrete e, naturalmente, intrighi, tradimenti e… un misterioso (quanto “opportuno”?)  incidente mortale annunciato dalla vittima stessa, sul quale aleggia l’ombra della famigerata MI-6 e su cui hanno indagato i detective più bravi di Scotland…

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Io, le zucche e Halloween

Io, le zucche e Halloween

Chi segue il mio profilo su Instagram, si sarà accorto della mia grande simpatia per Halloween e per le zucche. Questo feeling non è recente, ma risale più o meno alla prima metà degli anni ’80, quando frequentavo le medie. Fino all’ultimo anno delle elementari, c’erano i giorni dei santi e dei morti (entrambi giorni di vacanza). Mi piacevano particolarmente perché i fruttivendoli del paese si trasformavano magicamente in fiorai, vendendo, oltre che frutta e verdura, anche dei fiori che…

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Il Dittico di Wilton House

Il Dittico di Wilton House

Fra le varie situazioni singolari che mi sono capitate negli ultimi anni,  c’è stata quella di lavorare con un’insegnante di Arte e immagine che si è poi rivelata l’autrice di un romanzo giallo. Qualcuno starà già pensando che la cosa non è poi così strana, considerato che viviamo in un Paese che ha più scrittori che idraulici (in media 1 scrittore ogni 246  lettori). Tuttavia, ho trovato molto curioso il fatto che un’insegnante della scuola in cui insegnavo proprio quell’anno…

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La “gricia” sbagliata

La “gricia” sbagliata

In un assolato pomeriggio di agosto della scorsa estate ho inaugurato una nuova rubrica del blog in cui mi impegnavo a creare un piatto “speciale” dedicato a tutte le scrittrici e a tutti gli scrittori che sarebbero passati “virtualmente” dal mio blog. La mia prima ricetta (clicca qui) è stata (ovviamente) ideata per la regina del giallo classico: Agatha Christie. Del resto, i primi articoli pubblicati su “Gialli da assaporare” sono stati ispirati proprio dai suoi romanzi. La seconda “ricetta…

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TUTTO È PIU’ BUONO SU UNA TORTILLA

TUTTO È PIU’ BUONO SU UNA TORTILLA

L’ultimo articolo che ho pubblicato sul mio blog (clicca qui se vuoi leggerlo) risale al 25 agosto e parla di un viaggio a Honolulu, di onde, di surf e di frutta esotica… Sarà che l’estate è ancora lontana; sarà che da ottobre le attività della mia giornata si alternano fra casa, lavoro e, a volte, supermercato; saranno le nuove limitazioni per l’emergenza sanitaria… sarà tutto questo, ma non riesco a togliermi dalla mente l’immagine di un surfista che cavalca onde…

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Una ricetta per Agatha Christie: Coppa Honolulu 1922

Una ricetta per Agatha Christie: Coppa Honolulu 1922

Eccomi! Finalmente anch’io sono al mare e sto scrivendo questo post dalla mia piccola, ma graziosa camera d’albergo. Sono le due del pomeriggio ed è impensabile stare sotto l’ombrellone in queste ore. Così ho pensato di inaugurare una nuova rubrica del blog: “La ricetta speciale”. Che ne dite? Il titolo vi piace? In questa sezione, periodicamente, creerò un piatto (speciale, appunto) dedicato alle autrici e agli autori che sono stati virtualmente ospiti del mio blog durante questi due anni. Un…

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Vampa d’agosto e arancini

Vampa d’agosto e arancini

Come state? Spero tutti bene. Sono passati un bel po’ di mesi dall’ultima volta che ho postato un articolo sul blog… Oggi è esattamente il secondo giorno d’agosto e le temperature a Milano si aggirano intorno ai 38 gradi. Insomma, vampeggia l’estate e io ho solo voglia di una verandina sul mare e di un calice ghiacciato di Corvo bianco “tradimentoso”, da sorseggiare ammirando il tramonto. E qualcuno che ho conosciuto molto tempo fa è in grado di soddisfare questi…

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Amori di carta

Amori di carta

Eccomi! Sono in vacanza da giovedì: fino al 16 aprile non ho lezioni da preparare e videoconferenze a cui partecipare. Certo ci sono state le pulizie di primavera, ma ormai facciamo tutto con calma, giusto? Stasera voglio distrarvi e distrarmi dalle preoccupazioni che affollano le nostre giornate da più di 47 giorni. E quale tema è migliore (soprattutto in primavera) dell’amore e dell’innamoramento? È risaputo che al cuor non si comanda. E, se vogliamo dirla tutta con Blaise Pascal, “il…

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Retroscena

Retroscena

Uno dei miei primi post, pubblicato circa due anni fa (se vuoi leggerlo clicca qui), descriveva i retroscena che si celavano dietro al mio (allora giovane) blog. In realtà, i retroscena descritti allora non era altro che sprazzi della mia “normale” quotidianità, la vita che scorreva al di là dello schermo dal quale si stava leggendo l’articolo. Anche oggi sento la necessità di descrivervi i retroscena del mio prossimo articolo, quello che spero di pubblicare non appena l’ispirazione necessaria a…

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Sogni nel cassetto

Sogni nel cassetto

Quando, all’età di 10 anni, iniziai a leggere i gialli di Agatha Christie (se ti interessa, leggi qui), mi innamorai talmente tanto del suo modo di scrivere che mi assaliva l’ansia al solo pensiero che prima o poi i suoi libri sarebbero terminati. Del resto era una preoccupazione più che legittima: dal 1920 (anno in cui fu pubblicato  Poirot a Styles Court,) al 1976 (anno della sua morte), la regina del giallo era riuscita a scrivere 66 romanzi. Facendo un…

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Murder, she wrote…

Murder, she wrote…

In questo periodo l’America si prepara a celebrare il Thanksgiving Day, il Giorno del Ringraziamento, la più americana di tutte le ricorrenze. Secondo lo Zanichelli 2009 è una festa civile e religiosa che ricorre il quarto giovedì di novembre. Fu istituita dai “Padri Pellegrini” (i colonizzatori inglesi dell’attuale Massachusetts) nel 1621 per ringraziare Dio del buon raccolto di granturco ottenuto con l’aiuto degli indigeni. Secondo la tradizione americana è una giornata da passare in famiglia e da celebrare con pranzo…

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Quattro chiacchiere e ‘na tazzulella ‘e cafè

Quattro chiacchiere e ‘na tazzulella ‘e cafè

Eccomi! Sì, sono ancora viva! A un certo punto  ho veramente pensato che il momento in cui mi sarei nuovamente seduta al mio pc per scrivere del commissario Ricciardi, di chi lo ha creato e della meravigliosa cucina campana (cilentana, nello specifico) non sarebbe mai più arrivato. Sono stati mesi molto faticosi, non tanto per il lavoro, ma per la distanza da percorrere giornalmente. In più, tra giugno e luglio ho intrapreso l’ennesimo trasloco. Ma, almeno per ora, è finita:…

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Il “Fatto” del Commissario Ricciardi

Il “Fatto” del Commissario Ricciardi

Con questo nuovo post (scritto, come al solito con molto ritardo) vi costringerò a fare un lungo viaggio verso Sud: dalla Londra di Hercules Poirot, investigatore privato di origine belga, nonché ospite di alcuni dei miei ultimi articoli pubblicati (Quella irraggiungibile leggerezza del corpo; Vacanze al mare… con delitto/; Picnic all’inglese), alla Napoli di Luigi Alfredo Ricciardi, Commissario della Squadra Mobile della Regia Polizia della città partenopea e barone di Malomonte. Ciò che lega i due detective è però solo l’epoca storica in cui…

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Il giorno dei morti

Il giorno dei morti

Quando frequentavo le scuole elementari, i giorni compresi fra il 25 ottobre e  il 2 novembre erano particolarmente attesi: infatti, in quella settimana, fin dal mattino presto, dai “catòi” (cucine rustiche in cui si preparavano e si stipavano le conserve per l’inverno) proveniva un delizioso odore di minestra di ceci, cucinata con sedano, cipolla, alloro e pezzi di pomodori freschi (gli ultimi della stagione). Quella, però, non era una semplice zuppa di legumi destinata ai pasti della propria famiglia: era…

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Picnic all’inglese

Picnic all’inglese

Lo so che pensavate che ormai non avrei più scritto nulla sul mio blog… Chi  mi segue anche su Instagram è a conoscenza  che ho cambiato sede lavorativa e che per raggiungerla impiego quasi 2 ore: in breve, trascorro più o meno 4 ore della mia giornata aspettando treni della metropolitana e mezzi di superficie. Mio marito sostiene che un po’ di  “milanesità” (intesa come movimento frenetico da una parte all’altra della città) non può che farmi bene: fa presto…

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Vacanze al mare… con delitto

Vacanze al mare… con delitto

Come milioni di persone anche io adoro andare al mare in estate. Ma quando dico “andare al mare” intendo letteralmente solo quello: cioè fare bagni di mare, stare in acqua. Crogiolarmi sotto il sole non è mai stato il mio forte: primo, perché non ho mai sopportato a lungo il suo calore e poi, perché non mi piacciono i suoi effetti su di me. Al contrario delle altre che in estate “sfoggiano” visi e corpi ambrati (o addirittura color cioccolato),…

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Quella irraggiungibile leggerezza del corpo

Quella irraggiungibile leggerezza del corpo

Quando arriva agosto per me inizia (immancabilmente) l’incubo della prova costume. È una storia che dura da molto, molto tempo e non c’è estate in cui non minacci me stessa con queste parole: «è l’ultima volta che arrivi in agosto ridotta così. Da lunedì ti metti a dieta e ci rimani per tutto l’anno. E ti scrivi pure in palestra o vai a correre tutti i giorni!» Beh, se un po’ mi conoscete, saprete già che, per ciò che concerne…

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Tapas, paella, sangria e… tanta nostalgia

Tapas, paella, sangria e… tanta nostalgia

Fra gli scopi di questo blog vi è anche quello di selezionare e cucinare piatti citati o legati in qualche modo ai romanzi gialli che vi propongo, per poi condividerli con persone, almeno per me, speciali. Ciò è quello che io definisco “riassaporare” un libro nel senso pieno della parola (vedi anche sezione About). Oggi, finalmente, vi parlerò dell’ospite e delle ricette relative al libro Storie di fantasmi di Manuel Vazquèz Montalbàn. L’ospite è Rosa, mia cugina. No, più di…

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Pepe e Salvo: la spudoratezza e il candore

Pepe e Salvo: la spudoratezza e il candore

Sono imperdonabile. Lo so. Ho pubblicato l’ultimo post agli inizi di giugno e solo ora mi faccio viva. Il fatto è che, agli impegni lavorativi e familiari di sempre, si sono aggiunti anche un viaggio verso Sud, un matrimonio, lo svuotamento definitivo di una casa, in cui un tempo sono stata molto felice, e le varie faccende legate alla ristrutturazione di un’altra che, per me, rappresenta già il posto dell’anima. A dirla tutta, avevo portato con me sia il portatile…

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Storie di notti di inizio estate

Storie di notti di inizio estate

In questo post vi parlerò di tre racconti che riguardano casi molto misteriosi risolti da un celebre detective privato spagnolo: sì, i detective privati non esistono solo nei film americani! L’idea di proporvi questa raccolta di storie brevi deriva dal fatto che ormai siamo a giugno e la scuola sta per finire. Qual è il fil rouge che lega giugno, la fine della scuola e i tre racconti del libro? L’elemento che unisce le tre cose è da ricercare nelle…

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Da un buon caffè a una cotriade…

Da un buon caffè a una cotriade…

Nel post precedente vi ho salutato con la promessa che avrei trovato una soluzione alla penuria di cibo del romanzo. E posso assicurarvi di esserci riuscita. Beh, ovviamente non ho costretto Martin Bora a mangiare le ostriche di Aven-Belon (dal sapore leggermente zuccherato) o quelle della baia di Quiberon (dal profumo complesso e intenso). Né gli ho intimato di cercare nel Finistère una trattoria che cucinasse l’astice blu, tipico del mare che bagna la Bretagna. Lo confermo: almeno in Piccoli…

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La pazienza del volumetto blu-spento

La pazienza del volumetto blu-spento

Dove eravamo rimasti? Una scrittrice che non conoscevo. Un titolo che non mi incuriosiva. Un detective che non mi ispirava… Delle tre cose è stata certamente l’ultima quella che più mi ha spinta a lasciare per mesi il volumetto blu-spento sulla mia piccola scrivania bianca. Perché il detective non mi ispirava? Ecco, io posso tollerare ogni mania negli investigatori dei miei gialli: per esempio, posso accettare che abbiano una fissa per l’ordine e per la simmetria; posso capire che curino…

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Un quid pro quo…natalizio

Un quid pro quo…natalizio

Nei post di apertura di questo blog ho parlato del primo giallo della mia vita. Mi sembra giusto proseguire la discussione con l’ultimo che ho letto in ordine di tempo. Non è un libro che ho scelto personalmente e, se non mi fosse stato regalato, forse, non l’avrei mai comprato. E dirò di più: è rimasto sulla mia piccola scrivania per mesi prima che mi decidessi a prenderlo in mano e portarlo nella mia camera da letto… Io mi considero…

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I retroscena dei miei primi tre post…

I retroscena dei miei primi tre post…

La sociologa che qualche volta alberga in me dovrebbe avvisarmi di non scrivere questo post; dovrebbe mettermi in guardia dal lasciarvi accedere al “retroscena” del mio blog, perché, avendo letto (lei, la sociologa) The Presentation of Self in Everyday Life di Erving Goffman, sa benissimo che i “segreti”, o i “trucchi” che si concordano dietro le quinte, se portati all’esterno, potrebbero rendere poco credibile l’intera rappresentazione. E qual è stata la rappresentazione che finora ho dato di me? Sicuramente quella…

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Una english breakfast con Agatha… e gli altri

Una english breakfast con Agatha… e gli altri

Nel post precedente vi ho salutato con la promessa che non avrei cucinato né il kedegeree né delle scontate uova al bacon. E posso dire di aver mantenuto la parola, aiutata anche dall’abbondanza di ricette per la prima colazione citate nei romanzi di Agatha. Ma procediamo con ordine. Prima di mettermi ai fornelli, ho tirato fuori da una delle mie scatole chiuse e “dimenticate” in cantina due testi (entrambi del 2005) molto adatti all’occasione. Avrei giurato di averne anche un…

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Colazione a Nigger Island

Colazione a Nigger Island

Oltre alla bellezza del paesaggio, l’altro motivo per cui, se avessi potuto, mi sarei trasferita subito nella vecchia Inghilterra (vi ricordate il mio primo post?) ha a che vedere con il cibo: più precisamente con la colazione e con l’ora del tè. Oggi, anche mio figlio che ha 5 anni sa benissimo che esistono almeno cinque tipi di colazioni diverse, oltre quella che facciamo in Italia, perché, da buongustaio qual è, le ha realmente provate tutte in una di quelle…

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Il primo giallo della mia vita

Il primo giallo della mia vita

Dopo aver parlato di me e, magari avervi anche annoiato (vedi sezione About), ecco arrivato il momento di scrivere il mio primo post. Prima di metterlo giù, confesso di aver riflettuto un bel po’ sul romanzo da proporvi per primo. Inizialmente ho pensato alla nuova generazione di scrittori del Nord Europa (molto apprezzati sia dai lettori sia dai critici) che ha saputo fare dei gialli lo strumento attraverso cui raccontare le inquietudini del nostro tempo. E detto fra noi, un…

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